archiveUncategorized

Vi sembrate normali?

CRONACA - Al congresso europeo di neuropsicofarmacologia che si tiene a Parigi, è stato presentato uno studio secondo il quale il 38% della popolazione europea soffre di turbe mentali. Sarebbe una sottovalutazione. Non mi credete? E va bene. Cito dall'articolo di Kerri Smith su Nature: Ogni anno oltre 160 milioni di europei, il 38% della popolazione, soffrono di turbe mentali, secondo un rapporto reso pubblico dallo European Brain Council e dallo European College of Neuropsychopharmacology. Lo European College of Neuropsychopharmacology fa parte dello European Brain Council nel quale è presente “l’industria”. “Turbe” comprende problemi mentali, psichiatrici e neurologici. Fra i più diffusi: ansia, insonnia e depressione che rappresentano il 14%, il 7% e il 6,9% del totale. Il progetto originale era di studiare tutte le turbe cerebrali, divise in due categorie: mentali o psichiatriche come la depressione e la schizofrenia, e malattie neurologiche come l'ictus, la sclerosi multipla o il morbo di Parkinson. Ma non sono stati in gradi di stimarne la prevalenza poiché molti di queste sono concomitanti.

Occhi sul sistema solare

NOTIZIE - "Eyes on the Solar System" è la nuova piattaforma web intarattiva lanciata dalla NASA che offre una spettacolare visione del sistema solare dal punto di vista degli satelliti NASA sparsi qui e lì in orbita intorno al Sole. Il nuovo strumento (anche 3D, bastano un paio di occhialetti con le lenti colorate) è l'unico a usare i dati reali e continuamente aggiornati delle missioni NASA, e oltre a dare la visione corrente del Sistema Solare dal satellite, riesce anche a viggiare indietro nel tempoi ricostruendo i passaggi precedenti della missione

A tutto gas… è davvero in arrivo l’età dell’oro?

AMBIENTE - Dopo il disastro nucleare di Fukushima e la catastrofe del Golfo del Messico si sta aprendo "l'età dell'oro" per il gas naturale. Lo afferma l' Agenzia internazionale per l'energia (IEA), che in un recente studio ha rivisto lo scenario energetico elaborato nel 2010, stimando un forte incremento del gas naturale, che dal 21% attuale arriverà a garantire oltre un quarto della produzione mondiale di energia nel 2035. Nello specifico la IEA stima una domanda di gas naturale al 2035 pari a 4.244 milioni di tonnellate di petrolio equivalenti, in rialzo del 12% rispetto allo scenario “base” del 2010, con la prospettiva al 2050 di diventare la prima fonte di energia utilizzata superando il petrolio