LFI, il Low Frequency Instrument a bordo del satellite Planck da poco lanciato in orbita, scruta il cosmo nella frequenza delle microonde, la radiazione “fossile” che arriva direttamente dal Big bang. Michele Maris astronomo dell’Osservatorio Astronomico di Trieste – INAF, in occasione del lancio del satellite ci spiega il ruolo dell’Osservatorio nella costruzione di LFI e che cosa esattamente farà nei prossimi mesi questo “occhio spaziale”
Ascolta l’intervista a Michele Maris