Scettici e promotori del cambiamento climatico a confronto in un esperimento di visualizzazione dei dati di internet
Ecco un esperimento davvero utile. David McCandless, “visual & data journalist” come si definisce (collabora con testate come The Guardian e Wired) e un vero mago nello scovare le informazioni nella rete, ha comparato le informazioni accessibili in internet sulle due facce della causa climatica, scettici contro promotori, e ne ha ricavato l’immagine qui sotto.
McCandless ha evitato di proposito di parlare con qualsiasi esperto e di usare soltanto le informazioni ricavabili da Internet, perché voleva “simulare la condizione di una persona qualsiasi che cerca di capire la questione climatica da sola, attraverso la rete”. Il risultato è un utile faccia a faccia che riassume con chiarezza la due posizioni.
E per chi non conosce l’inglese?
http://www.newscientist.com/blogs/shortsharpscience/2009/12/50-reasons-why-global-warming.html
New Scientist ? Ah ah ah !
http://joannenova.com.au/2009/12/new-scientist-becomes-non-scientist/#more-5342
Quote:
” We subscribers buy New Scientist in the hope it will impartially give us both sides of the story, in a summary form which is accurate… and the subscribers are rebelling. The comments below the article are 90% skeptics, 2% believers, and the rest are presumably so angry their’s were deleted.”
Caro Maurizio, in campo scientifico, conoscere l’inglese e condizione necessaria, ma non sufficiente, conosciamo tanti inglesi, madre lingua, che di scienza non sanno niente.
Ciao