FUTURO – La rivista “Science” ha condotto negli scorsi mesi un sondaggio rivolto ai giovani scienziati: la domanda era “Quanto tempo dovrà dedicare la prossima generazione di scienziati ad attività non di ricerca?”
In particolare la rivista ha posto l’attenzione sulle attività di comunicazione:
“Negli anni a venire probabilmente assisteremo a una crescita di attenzione nei confronti della comunicazione della scienza; agli scienziati verrà chiesto di spiegare le loro ricerche e il processo scientifico al pubblico e ai policy maker. Quanto tempo dovrà dedicare la prossima generazione di giovani scienziati in queste attività non di ricerca?”
Hanno risposto più di 3000 lettori da più di 60 paesi diversi. I risultati sono questi:
meno dell’1% = 4.07%
1–10% = 26.07%
10–25% = 45.19%
25–50% = 18.89%
oltre il 50% = 5.79%
voti totali = 3023
E voi che cosa ne pensate? Dite la vostra rispondendo al sondaggio qui sopra