A tre anni si comincia a far sul serio. Di solito si parla già da un bel pezzo, ci si muove meglio, e si inizia a comunicare in modo più articolato. OggiScienza è proprio in questa fase, nella fase delle domande insistenti. Il primo aprile (e non è uno scherzo) soffiamo sulle candeline del nostro terzo anno di attività. Non è un traguardo banale per chi, come noi, parla di scienza attraverso il web, e cerca di farlo in modo professionale. I giornalisti che si sono alternati questi anni hanno sempre mantenuto un canale diretto e aperto con i lettori, ed è proprio grazie a voi che siamo ancora qui, a mangiarci per la terza volta la torta di compleanno.
Di strada ne abbiamo fatta parecchia. Da blog sconosciuto siamo diventati in pochi mesi un punto di riferimento italiano per l’informazione scientifica. Ciò è ancora più sorprendente se pensiamo che da almeno un anno e mezzo siamo costantemente al numero uno nella classifica dei blog scientifici italiani. Gli utenti, poi, crescono esponenzialmente e in modo costante, anche quelli che ci seguono da Facebook e Twitter.
Lo sappiamo, a tre anni si tende ad essere anche un po’ vanesi, perdonateci. Ovviamente vogliamo continuare a crescere sani e forti, e imparare dagli errori. Come detto siamo nella fase delle domande insistenti, “perché questo, perché quello”, e non a caso recentemente vi abbiamo chiesto di farci sapere le vostre opinioni attraverso un sondaggio. Le abbiamo lette e analizzate, e ne terremo conto per migliorarci. Le idee, del resto, non ci mancano e se non volete perdervi i nostri prossimi passi vi consigliamo tenervi aggiornati, ci saranno delle belle novità.
Una già c’è: siamo sbarcati sugli iPhone e iPad, con un’applicazione fatta appositamente per i dispositivi mobili. Il costo è veramente irrisorio, e potete scaricarvi settimanalmente una selezione degli articoli strutturata per facilitarne al meglio la lettura.
Poi ci sono nuove sezioni, da Jekyll ai contenuti del nuovo Master in Giornalismo Digitale della SISSA, passando per il calendario degli eventi sempre aggiornato.
Insomma, siamo ancora all’inizio, ma se continuerete a seguirci così in tanti mi sa che non ci fermeremo facilmente!
Immagine: soapylovedeb (Flickr)