SPECIALE FEBBRAIO – Muoversi in città? Un incubo. Quasi un europeo su due ha difficoltà a viaggiare in città. A dirlo è l’indagine Eurobarometro “Attitudes of Europeans towards urban mobility” che analizza gli atteggiamenti degli cittadini comunitari verso la mobilità urbana.
L’immagine che ne esce non è certo positiva: traffico sempre più congestionato, incidenti, inquinamento acustico, scarsa qualità dell’aria e livelli di emissioni di CO2 in crescita. Del resto, gli europei per spostarsi in città usano principalmente l’auto (50%) e ancora poco i mezzi pubblici (16%) e la bici (12%).
Ad avere la peggio nel traffico quotidiano sono i cittadini che vivono in Italia, a Malta e in Grecia. Va meglio nel nord Europa: in Finlandia, Danimarca, Svezia solo un cittadino su cinque considera gli spostamenti in città disagevoli.
Per un europeo su due un rete di trasporto pubblico più efficiente e una riduzione del costo dei mezzi pubblici potrebbero contribuire in modo sostanziale al miglioramento della mobilità urbana. Ma la fiducia verso il cambiamento è ancora limitata. Solo un europeo su quattro crede che la situazione possa migliorare in futuro. Per il 35% rimarrà invariata e per il 37% è destinata a peggiorare. Insomma, muoversi in città resterà un incubo ancora per molto.