Hai visto, Philae, che la vecchia Oppy aveva ragione?
Da più di un anno non si avevano sue notizie, ma alcune immagini di Rosetta hanno individuato il lander Philae, tra le rocce della cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko
COSTUME E SOCIETÀ – Sol 4487, Lewis and Clark Gap, Marathon Valley, Marte, sistema Sol 1, via Lattea, Laniakea.
Ciao sono io, la zia Oppy. Te l’avevo detto che la mamma non ti aveva abbandonato. Appena è tornata vicino a Ciuciù, ma che sgorbio di cometa. Qualcosa di più confortevole, quelli dell’ESA a Base Terra non son stati capaci di trovarlo? Vorrei vederli io seduti per miliardi di chilometri su quel catorcio.
Dov’ero? Ah sì, dall’ultima volta che ci siamo sentiti, la memoria non è migliorata. E questa primavera è un tormento, le tempeste mi hanno spolverato i pannelli, sono rinvigorita, solo che continuano a mandarmi sabbia nei cuscinetti a sfera, dovresti sentire il fracasso, sembro un macina-caffè. Ma mi conosci, mai un lamento, lo spettrometro a raggi X fisso su quelle maledette scanalature e su e giù dall’una all’altra senza guardare dove metto le rotelle né un giorno di malattia.
Rosetta ha lavorato tanto anche lei, da quando vi siete separati e invece di posarti su una pista d’atterraggio di candido, liscio e tenero ghiaccio, sei piombato in un ispido, duro e buio burrone.
Gli umani ti davano per defunto, anche perché zia Oppy ti aveva raccomandato di aspettare in silenzio. Hai ubbidito. Bravo. Tra due settimane terrestri tocca alla mamma essere mollata in mezzo ai bitorzoli. Ti ha ritrovato in tempo, su Base Terra sanno dove sei, non la manderanno a schiantarsi sul suo Philae. Ci baderà anche Cecilia Tubiana, conosce Ciuciù come le sue tasche, è la ragazza che ti ha visto per prima domenica scorsa, è così che l’ho saputo.
L’ho detto alla Cicciona, sta bene, ti saluta, su twitter si dà certe arie da diva…
Ho di nuovo perso il philae! Ti piace la battuta? M’è venuta così senza preavviso, ma devo dirti una cosa seria. Sulla foto che la mamma ha preso con la camera Osiris ci sono dei pixel bianchi. Saranno fotoni di Sol1, mi son detta, adesso Philae si scalda, prova a muoversi, robusto com’è ci riesce. E i badanti di Rosetta non fanno in tempo a correggere la mira. Crisi di panico galattica. Non fare scherzi, non ti sbracciare quando vedi arrivare Rosetta, capito? Sta lì fermo che manca poco.
Ti ricordi quando lei ti teneva stretto stretto per milioni e milioni di chilometri e ti portava fino a Ciuciù? Questa volta starete più larghi e insieme non per dieci anni, ma per migliaia e migliaia. Fortunato te che hai qualcuno che ti vuol bene per sempre, io sono mesi che da Terra non mi arriva neanche un ciao.
Buon viaggio, piccolo.
La zia Oppy che ti penserà finché avrà bit di memoria
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