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Dimmi come ti chiami, ti dirò chi sei

I nomi portano con loro un significato molto personale. Potrebbero contribuire alla formazione del carattere di una persona?

Gli individui attribuiscono determinate caratteristiche alle persone in base al loro nome e ciò può avere anche alcune conseguenze sociali. Crediti immagine: Giacomo Carena, Flickr

RICERCA – Ci è sempre stato detto di non giudicare un libro dalla copertina o che l’abito non fa il monaco ma tutti noi, prima o poi, siamo caduti nel “tranello”. L’aspetto del nostro viso influenza il modo in cui gli altri ci giudicano più o meno intelligenti, più o meno attraenti o più o meno degni di fiducia. Ma potrebbe accadere anche il contrario? Il giudizio degli altri può essere in grado di modificare il nostro aspetto?

È questa la domanda che si sono posti i ricercatori della Hebrew University di Gerusalemme che hanno da poco pubblicato uno studio sul Journal of Personality and Social Psychology. La ricerca ha indagato quanto e in che modo il nome che ci è stato dato alla nascita sia capace di plasmare il nostro aspetto, in linea con gli stereotipi associati a quel particolare nome.

Nichlas o Guidobaldo Maria? Deborah o Concetta Addolorata? Ogni nome ha un significato e può suscitare impressioni diverse, sia positive che negative. Gli individui attribuiscono determinate caratteristiche alle persone in base al loro nome e ciò può avere anche alcune conseguenze sociali. Non solo, un nome porta con se un significato molto personale tanto da contribuire alla formazione del carattere di una persona. In base a precedenti studi, l’influenza di fattori interni nei confronti del nostro aspetto esteriore viene chiamata “effetto Dorian Gray”, in onore del protagonista del romanzo di Oscar Wilde, le cui gesta modificavano il suo stesso ritratto.

Per capire l’impatto del nome sul nostro aspetto esteriore, i ricercatori hanno condotto una serie di esperimenti su alcuni partecipanti selezionati sia in Israele che in Francia, col fine di verificare la presenza di stereotipi sui nome di natura esclusivamente nazionale. Ai volontari sono state mostrate le fotografie a colori di alcune persone e, successivamente, è stato chiesto loro di assegnare a ognuna un nome, scegliendo tra quattro o al massimo cinque possibilità. I risultati hanno evidenziato come i partecipanti riuscissero a indovinare il vero nome della persona ritratta in foto con un’accuratezza tra il 25 e il 40%, sensibilmente meglio di quanto sarebbe potuto risultare da un assegnazione fatta a caso, con una percentuale di successo tra il 20 e il 25%.

È emerso inoltre come sia presente un forte bias nazionale: i partecipanti israeliani ottenevano maggiori risultati positivi nell’abbinare i nomi israeliani; allo stesso modo i francesi si sono dimostrati più bravi nell’individuare i nomi di persone francesi. In una seconda fase di esperimenti, i ricercatori hanno sottoposto un computer a un esperimento simile. All’inizio la macchina ha osservato 90mila fotografie ed è stata istruita ad abbinare un nome a ogni volto. L’apprendimento automatico, anche in questo caso, ha dato i suoi frutti e, nel test successivo, il computer ha dimostrato di individuare correttamente il nome di una persona con un’accuratezza superiore di quella derivata dal caso.

Come spiegare tutto ciò? Nella gran parte delle società il nome che viene portato è stato scelto da altri ed è estremamente improbabile che abbia a che fare con l’aspetto esteriore. La possibilità che il nome influenzi l’aspetto fisico è intrigante e aggiungerebbe validi argomenti alle discussioni sui rapporti tra individuo e società. Gli scienziati avanzano solo poche ipotesi. Il ruolo svolto dagli stereotipi giocherebbe un ruolo fondamentale, tanto da far sì che una persona si auto-influenzi inconsciamente. L’individuo altererebbe l’aspetto per aderire il più possibile alle caratteristiche sociali che di solito vengono associate al suo nome. Un viso sarebbe così il frutto di ciò che gli altri si aspettano di incontrare in una persona con quel determinato nome. Subiamo l’influenza sociale sotto una miriade di aspetti, dal genere all’etnia fino alle condizioni economiche. Il nostro nome fa sì che ciò avvenga anche dal momento in cui nasciamo e non di certo per nostra scelta.

@gianlucaliva

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Gianluca Liva
Giornalista scientifico freelance.