Più di una semplice radio: Radio Magica!
Una radio accessibile destinata a bambini e ragazzi, per promuovere il diritto all’ascolto e all’inclusione. È nata a Udine, ma viaggia in tutta Italia
SENZA BARRIERE – Una radio capace di abbattere le barriere e di promuovere il diritto all’ascolto e all’inclusione di tutti i bambini e i ragazzi, tramite progetti culturali innovativi, attività di ricerca e laboratori. È questo l’obiettivo di Radio Magica, pionieristico progetto for all nato quasi per caso e oggi importante veicolo di sapere, curiosità e conoscenza destinati a tutti.
Come nasce Radio Magica? “Da una felice e fortuita intuizione”, racconta a OggiScienza Elena Rocco, ricercatrice presso l’Università Cà Foscari di Venezia e segretario generale della Fondazione Radio Magica Onlus. “Ero in spiaggia con mio figlio, che oggi ha quasi 16 anni e all’epoca ne aveva nove. Tentavo di convincerlo a fare il bagno ma lui era preso da tutt’altro mare: quello dell’ascolto. La sua attenzione era completamente catturata dall’audio racconto de ‘La fabbrica di cioccolato’. Lui è un bambino speciale – è nato con una malattia genetica rara – e l’ascolto ha sempre rappresentato una delle sue più grandi scoperte e passioni. Così mi venne l’illuminazione: si poteva creare una radio che fosse destinata a tutti i bambini, che raccogliesse bellissime storie edite e inedite, insegnando agli stessi bambini l’arte della narrazione, dell’ascolto e del dialogo”.
Oggi, dopo quasi otto anni, Radio Magica è cresciuta aumentando il proprio respiro e il numero di progetti realizzati. “È davvero riduttivo chiamarla semplicemente radio”, specifica Rocco. Ora Radio Magica non è più solo un luogo d’ascolto destinato ai bambini. È un’isola virtuale di inclusione fatta di parole, storie e narrazioni dedicate, in sezioni apposite, a bambini da 0 a 6 anni ma anche a Junior da 6 a 12 anni, Junior da 12 a più di 18 anni e persino ad adulti. Ogni sezione, oltre alle narrazioni, prevede video racconti accessibili ai non udenti realizzati anche nella Lingua italiana dei segni (LIS), e programmi radiofonici creati da bambini e ragazzi. Si tratta di una vera e propria mediateca, accolta nella sezione “Ascolta e Guarda”, con materiale accessibile, scaricabile e fruibile on-demand.
Radio Magica è anche una web radio con un ricco palinsesto fatto di musica, programmi d’ascolto e racconti, trasmessi dalle 6:30 del mattino fino a sera, con le storie della buonanotte. La radio è fruibile anche tramite un’apposita applicazione per smartphone. Ma non è tutto. Radio Magica si muove molto: è una radio itinerante dotata di uno studio mobile che raggiunge bambini e ragazzi sviluppando, su richiesta delle scuole, progetti e laboratori di Radio Education per trasmettere la cultura dell’ascolto, insegnando come produrre contenuti radiofonici e realizzare un vero e proprio palinsesto. Tutti i contenuti prodotti dai piccoli e giovani autori sono poi pubblicati sul sito di Radio Magica.
“Siamo stati in Sardegna e in Calabria, a breve approderemo anche in Campania e in Sicilia. La sede operativa principale al momento è a Udine, dove lavoriamo sulla progettazione. Tuttavia, ci muoviamo con facilità grazie al nostro studio mobile: una valigetta con un computer e un piccolo mixer utile per produrre i programmi radiofonici”. Tra i progetti avviati da Radio Magica, ormai realtà consolidata fatta di professionisti e coadiuvata da un’equipe tecnico-scientifica (specialisti dell’età evolutiva e bisogni educativi speciali) occorre ricordare anche quelli realizzati in collaborazione con l’Università Ca’ Foscari di Venezia, come i progetti di ricerca-intervento per l’inclusione.
“Abbiamo il desiderio di continuare a diffondere la cultura dell’ascolto e di presidiare l’ascolto dei bambini come una buona pratica da non dimenticare mai. I progetti in cantiere sono tanti, tra questi portare in modo più significativo l’ascolto nelle scuole, raggiungendo i ragazzi attraverso attività inclusive e accessibili a tutti”. In ultimo, tra le novità di Radio Magica, la recente collaborazione avviata con la testata Focus Junior per rendere accessibili a tutti i ragazzi e in versione audio i contenuti della rivista.
Ascolta l’intervista completa a Elena Rocco su SoundCloud ⤵
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