Porci con le ali
COSTUME - In Inghilterra il 14 marzo è iniziata la National Butchers' Week (la settimana nazionale dei macellai), durante la quale sono state organizzate bancarelle di carne, incontri per il pubblico e piccoli corsi su come cucinare al meglio la carne. Durante la stessa settimana il Meat Trades Journal, un giornale di settore del commercio della carne, ha organizzato un sondaggio per capire quanto gli inglesi conoscono ciò che mangiano, considerando un target di carnivori ed escludendo vegetariani o vegani. Più di 1.000 i partecipanti al sondaggio. I risultati sono stati a dir poco sconvolgenti: un considerevole numero di persone non sa distinguere tra una zona ed un'altra dell'animale, se lo vede già tagliato. Questo non ci lascia a bocca aperta, però 3 adulti – sottolineo “adulti – su 10 credono che esistano le alette di maiale, il cosciotto di fegato e la braciola di pollo e si aspettano, perciò di trovarle sul banco del loro macellaio di fiducia. E ancora: il 20% dei partecipanti è fermamente convinto che il tofu sia un alimento a base di carne, mentre almeno uno su venti afferma con certezza che le polpette, gli “haggis” (un insaccato di interiora di pecora con cipolla, grasso di rognone, farina d'avena, tipico della tradizione scozzese, che viene bollito per alcune ore nello stomaco dell'animale) e l'”oxtail” (coda bovina) non contengono affatto carne. Dunque, il tofu ai carnivori e le interiora ai vegetariani, pare.