Ritorno al Futuro, ovvero archeologia 2.0
L'archeologia progredisce anche grazie alle risorse informatiche. In Italia il gruppo LIAAM (Laboratorio di Informatica Applicata all’Archeologia Medievale) del dipartimento di archeologia dell'università di Siena è all'avanguardia in questo, e utilizza anche i social networking per raccogliere e elaborare i dati.