archiveattaccamento

Fedeli alla marca

NOTIZIE - C’è l’adolescente che va in depressione se non gli coprano i jeans della marca giusta, il fanatico dell’iQualsiasicosa, ma anche chi soffre intensamente per la morte della rockstar preferita. Secondo lo studio pubblicato sul Journal of Marketing questi altro non sono che esempi di “attaccamento al brand” (che in inglese significa sia marca che prodotto specifico di una certa marca). Questo attaccamento se opportunamente manipolato, sostengono i numerosi autori della ricerca (qui trovate il testo e la lista completa) può spingere il consumatore a scelte irrazionali, come spendere di più del dovuto, farsi chilometri e chilometri per procurarsi l’oggetto e più in generale immolarsi in una qualche forma di sacrificio nel nome della lealtà al prodotto. Confessatelo, anche voi avete qualche marca-mania. Io lo ammetto, sulle scarpe per esempio ho avute delle preferenze marcate, amaramente disilluse e ci ho messo degli anni a farmene una ragione.

Toccami, abbracciami

NOTIZIE - Il tocco è una cosa rassicurante. Una persona che ci posa la mano sulle spalle, un abbraccio, ci possono rendere più sicuri e confidenti. Il tocco è il modo attraverso cui la mamma e il neonato formano un importante legame che garantirà al piccolo la forza d’animo per allontanarsi dalla madre ed esplorare il mondo (e sfatiamo un mito: tenersi i figli molto piccoli attaccati, pelle a pelle, non è un modo di viziarli e renderli insicuri e poco indipendenti, semmai è il contrario e la scienza conferma). Uno studio americano pubblicato su Psychological Science è solo uno degli ultimi lavori conferma che essere toccati da una mano femminile ci rende più disposti (maschi e femmine) a prendere decisioni rischiose anche in età adulta.