Non considero il conflitto d'interessi un elemento di valutazione per giudicare il dibattito scientifico”. In questo modo Wolfgang Dekant ha commentato la sua decisione di dimettersi dalla Scientific Committee on Emerging and Newly Identified Health Risks (Scenihr), una commissione d'importanza chiave che garantisce all'Ue l'opinione degli esperti su vari argomenti d'interesse scientifico, che spaziano dalla resistenza antimicrobica alle nuove frontiere delle nanotecnologie.
Nel 2011, l'Unione Europea ha vietato il bisfenolo A (BPA) nei biberon - una nuova "valutazione" del suo impatto sulla salute è appena iniziata all'EFSA - e l'anno scorso la Food and Drug Administration statunitense ha fatto altrettanto. I polimeri che lo sostituiscono non hanno effetti simili a quelli degli estrogeni sull'organismo, vero?
AMBIENTE - Questa volta non sembra proprio colpa dell'industria alimentare. Anche negli Stati Uniti, risulta da una ricerca di Arnold Schechter dell'università del Texas et al. pubblicata su Environmental Science and Technology, su 105 tipi di alimenti confezionati in lattine, barattoli, vaschette, pellicole, 63 contengono livelli di bisfenolo Ada 500 a 1000 mille volte inferiori al massimo previsto dalla regolamentazione. Così però i conti non tornano [Continua...] . Nell'urina, sia gli americani che gli europei ne eliminano ben più di 0,05 microgrammi. Non siamo noi a metabolizzarlo e in natura non esiste. In compenso nella vita quotidiana lo incontriamo spesso, per esempio riveste la carta termica sulla quale i registratori di cassa stampano gli scontrini.