CRONACA - Ci sono buchi neri che riescono ad avere un impatto devastante all’interno delle galassie che li ospitano. E non parliamo di enormi buchi supermassicci ma di buchi neri di massa stellare, relativamente modesti, eppure capaci di influenzare con la loro attività il gas che li circonda e, in una reazione a catena, la formazione stellare e l’intera evoluzione galattica.
Chandra è un nome che ricorda terre lontane. Chandra, però, non è solo il nome di una divinità induista ma anche del telescopio impegnato nella principale missione della NASA che si dedica all’osservazione del cielo attraverso i raggi X.
Per la prima volta una simulazione al computer dimostra che le collisioni tra particelle possono generare mini Big-Bang. I fisici del Cern non vedono l'ora