Un recente studio pubblicato su PNAS ha analizzato le percezioni geometriche di popolazioni indigene dell'Amazzonia, scoprendo che la geometria euclidea...
ARTE, MUSICA & SPETTACOLI - Cosa ci fa una studiosa di arte islamica ad un congresso di fisici teorici? Valerie Gonzalez lavora all'Istituto per lo studio della civiltà islamica dell'Università dell'Aga Khan a Londra. Sta per pubblicare il libro “Aesthetic Hybridity in Mughal Painting” per Ashgate Publishers, dove svela la forte influenza islamica nei dipinti indiani di Mughal. Valerie ha partecipato al workshop su “Stringhe, supersimmetria e teorie di gauge,” tenutosi a Stony Brook, dove ha raccontato ad un pubblico attento di fisici teorici e matematici l'affascinante storia dello stretto rapporto tra astrazione geometrica e arte sacra nel mondo islamico. Le immagini delle cupole medioevali finemente istoriate richiamano da vicino le “tassellature” geometriche costruite per spiegare alcuni fenomeni di teoria delle stringhe e OS ha intervistato Valerie Gonzalez per sapere se la relazione è del tutto casuale.