La forma dei falò è universale
Da sempre, in ogni epoca, li abbiamo costruiti nello stesso modo, con lo stesso design. Perché solo uno è il fuoco perfetto e ora sappiamo perché.
SCOPERTE – Che sia un fuoco da campeggio, un falò fatto sulla spiaggia, fuocherelli accesi in un caminetto, non importa: li costruiamo sempre nello stesso modo. Probabilmente il falò che prepariamo per cucinare le salsicce a una festa in spiaggia avrà la stessa forma di quello che poteva aver fatto un antico egizio mentre si preparava la cena dopo una lunga giornata passata a lavorare alla costruzione delle piramidi.
L’essere umano, insomma, prepara falò della stessa forma da sempre. E oggi sappiamo perché.
Su Scientific Reports Adrian Bejan, professore di ingegneria meccanica alla Duke University, ha mostrato che, a parità di varianti esterne (come ad esempio la scelta del tipo di legno), i fuochi migliori sono quelli che approssimativamente formano un triangolo che sia alto quanto la propria base. Perché questo consente il miglior flusso di aria e di calore e li rende più efficienti.
“Gli esseri umani di tutti i tempi hanno fatto affidamento su questa forma – ha spiegato Bejan – E la ragione è semplicemente che è la più efficiente per la circolazione dell’aria e del calore. Il nostro successo nel costruire fuochi ha reso possibile agli umani di migrare e di diffondersi in tutto il globo”.
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Infografica: Sara Stulle