MrPod – Il “decreto Balduzzi” secondo Elena Cattaneo
SALUTE - Il questi momenti di caos politico è forse difficile ricordarsi che c'è (ancora per poco) un governo che da tecnico è diventato "per gli affari correnti", ma che nello sbrigare questi affari sta prendendo decisioni importanti su questioni che ci toccano sul vivo. Una di queste decisioni è stata battezzata per brevità "decreto Balduzzi", ma in realtà si chiama "Disegno di legge recante disposizioni urgenti in materia sanitaria" ed è stato approvato dal Senato lo scorso 10 Aprile e giace ora nel limbo (un po' come noi, in generale) in attesa dell'approvazione alla Camera dei deputati. C'è da chiedersi cosa succederà, tanto più che con ogni probabilità presto il ministro che ha proposto il provvedimento non sarà più tale e qualcun altro prenderà suo posto. Il decreto si occupa di due cose: trattamenti a base di cellule staminali mesenchimali e chiusura dei manicomi criminali. Non che i secondi siano meno importanti (e il provvedimento si limita a procrastinarne la chiusura), ma in questa sede intendo focalizzarmi sul primo argomento, che ci pertiene molto da vicino (come rivista che si occupa di diffondere notizie che riguardano la ricerca scientifica) e che sta infiammando il discorso pubblico.