archiveneurotrasmettitore

Due in uno

NOTIZIE - Lo stesso neurone può usare due diversi modi per comunicare con gli altri neuroni. L’osservazione è importante sia per comprendere meglio la biochimica del cervello che i meccanismi difettosi che portano a malattie neurodegenerative come il parkinsn e l’alzehimer. I neuroni vengono spesso identificati in base al neurotrasmettitore che usano nelle sinapsi per comunicare con il neurone successivo. Il segnale nervoso (il codice con dell’informazione nel cervello) è di natura elettrica e si propaga lungo i nervi (gli assoni, delle propaggini che si allungano dal corpo del neurone) fino a che non incontra una sinapsi e cioè il punto di contatto fra un neurone e un altro neurone). In questo piccolo spazio vuoto il codice nervoso diventa chimico: l’informazione elettrica viene tradotta con dei messaggeri chimici – neurotrasmettitori – e traghettata al nuovo neurone che ritraduce il segnale in elettrico e così via. Esistono diverse classi di neurotrasmettitori con caratteristiche diverse e spesso i euroni vengono identificati in base a quello che usano.

Verso il neurone artificiale

Gli scienziati del Karolinska Institutet e dell'Università di Linköping hanno compiuto i passi fondamentali per creare la prima cellula nervosa artificiale che comunica con quelle naturali attraverso i neurotrasmettitori