È opinione comune che probabilmente i primi ominidi avessero sviluppato una pelle scura per difendersi dai potenti raggi UV, che possono indurre il cancro alla pelle.
Esseri bipedi ma arrampicarsi sugli alberi. Orrorin tugenensis, un nostro lontano antenato, era un primate davvero eclettico, che concentrava su di sé il meglio delle scimmie arboricole e degli ominini bipedi.
Un nuovo importante tassello si aggiunge alla ricostruzione dell’evoluzione umana, o almeno ai suoi recenti capitoli che si sono scritti in Eurasia: il genoma di un individuo proveniente dal celebre sito spagnolo di Sima de los Huesos, risalente a 400.000 anni fa, è stato quasi completamente sequenziato, ed è descritto nei dettagli su Nature.
Alcuni di noi custodiscono nel proprio DNA tracce di virus che avevano infettato i nostri dimenticati cugini eurasiatici: l'uomo di Neandertal e l'uomo di Denisova.
In alcune culture tradizionali sudafricane gli sciamani, per prevedere il futuro, lanciano ossicini. Sempre in Sudafrica, però, c'è anche chi, gli ossicini, li usa per comprendere meglio il passato: nello specifico, l'evoluzione umana. In quest'ultimo caso si tratta di ossicini molto particolari: quelli dell'orecchio medio, e cioè martelletto, incudine e staffa.