Freddo Universo (ma Planck lo vede)
NOTIZIE - L’Universo è un piatto che va servito (anche) freddo. Solo così infatti è possibile osservare le fasi iniziali della sua formazione. E proprio un catalogo di migliaia di sorgenti estremamente fredde è quello che è stato offerto (insieme ad altri dati e immagini) ieri dai i responsabili del progetto Planck, la missione ESA che vede collaborare numerosi enti di ricerca, fra i quali anche ricercatori INAF-Osservatorio Astronomico di Trieste, la Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati e l’Università di Trieste nella conferenza stampa tenutasi in contemporaneamente a Parigi e Roma.