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2020: dalla Cina alla Luna sola andata

A inizio dicembre la Cina darà il via al conto alla rovescia per mandare l’uomo di nuovo sulla Luna. La prima settimana di dicembre infatti verrà lanciata la sonda Yutu – che in cinese significa coniglio di giada – all’interno della missione Chang’ e 3 con l’obiettivo di esplorare il suolo lunare, come prima di lei avevano fatto i team russi e americani, in particolare quella porzione di suolo lunare nota come "Baia degli Arcobaleni".

Envisat, addio per sempre

CRONACA - Non è bastato l’accorato appello delle sue ammiratrici, lanciato poco meno di un mese fa dalle pagine di Oggiscienza, a riportarlo in vita. Il satellite Envisat, dal quale non si ricevono più segnali dall’8 aprile scorso, ha smesso definitivamente di funzionare e l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) ha dichiarato chiusa la sua missione. Dal momento della perdita del suo segnale, un team di ingegneri ha cercato invano di recuperare i contatti col satellite. I tecnici ipotizzano che alla base della perdita di Envisat ci possa essere il blocco dei sistemi di controllo dell’alimentazione oppure un’anomalia che ha lasciato irreversibilmente il satellite in una pozione di stand-by. Lanciato in orbita più di dieci anni fa, Envisat ha inviato alla Terra oltre mille terabytes di dati, utili per monitorare l’atmosfera, gli oceani e le calotte polari e ha fornito agli scienziati preziose indicazioni sullo stato di salute del Pianeta. Finora, oltre 2500 pubblicazioni scientifiche si sono basate sui dati inviati dall’instancabile satellite