Più in forma più a lungo, senza le cellule anti-tumore?
SALUTE - La vita, si sa, è spesso questione di compromessi, e non solo nei rapporti familiari o di lavoro. Anzi, i compromessi iniziano proprio dalla biologia e così può accadere che un tipo particolare di cellule - o meglio cellule che si trovano in una particolare condizione, adatta a ostacolare i tumori - si rivelino responsabili di alcuni fastidiosi fenomeni legati all'invecchiamento, come la perdita di tessuto muscolare e di tessuto grasso o la comparsa di cataratta. Le cellule in questione sono chiamate senescenti e a indicare un loro ruolo nel processo di invecchiamento è uno studio - svolto sui topolini, meglio dichiararlo subito - appena pubblicato su "Nature" da ricercatori del Mayo Clinic College of Medicine e dell'Università di Groningen. Che sono anche riusciti a regalare ai loro topolini qualche mese extra di giovinezza grazie a un ingegnoso sistema in grado di uccidere le cellule senescenti