Il recente caso del fiume Lambro ha focalizzato l'attenzione dei media sullo stato dei fiumi in Italia: migliaia e migliaia di tonnellate di gasolio si sono riversate in quello che è un importante affluente del più grande dei nostri fiumi, il Po, un vero disastro ecologico. Ma il caso del Lambro non deve trarci in inganno: la maggior parte dell'inquinamento fluviale in italia non è chimico, ma batterico e cioè deriva dagli scarichi fognari urbani e non dall'industria. Katia Le Donne, dell'ufficio scientifico di Legambiente, ci racconta come stanno i fiumi nel nostro Paese, disegnando anche una rapida cartina dei casi più critici