NOTIZIE - Nel 2004 Andre Geim e Kostya Novoselov scoprirono uno dei materiali più versatili, oggi usato per applicazioni come touch screen, transistor e ali di velivoli. Come spesso accade, la scoperta è accaduta per caso, mentre i due scienziati stavano provando esperimenti "out of the box", non strettamente connessi con le ricerche condotte nei loro laboratori.
Nel 2010 il grafene è valso il premio Nobel per la fisica ai due scienziati russi e oggi l'Università che ha visto nascere questa invenzione, li celebra con una mostra, che è stata inaugurata martedì scorso. Carbon flatland. Graphene: unexpected science in a pencil line, organizzata alla Royal Society in occasione dell'annuale Summer Science Exhibition, raccoglie una serie di immagini che ripercorrono la scoperta di Geim e Novoselov. Un'installazione interattiva, il Virtual Microscope, permette ai visitatori di osservare immagini reali di questo materiale, ottenute con uno dei più avanzati microscopi a trasmissione elettronica (Daresbury SuperSTEM). L'ingrandimento proposto permette di osservare il reticolo atomico del grafene e di rilevare eventuali atomi "estranei" presenti nei campioni.
NOTIZIE - Il premio Nobel per la fisica, noto a livello internazionale per il suo programma La main à la pâte per una rinnovata educazione delle scienze, è morto il 29 settembre nella sua casa di Parigi.
NOTIZIE - All’età di 75 anni è morto ieri il grande fisico teorico nonché consigliere del Papa e dal 1993 presidente della Pontificia Accademia delle Scienze. Lo ricordiamo con un'intervista a Serguey Petcov che l'ha conosciuto personalmente.