CRONACASALUTE

Una dieta a misura di gene

Ascolta l’intervista integrale di OggiScienza a Paolo Gasparini

Basta con le diete uguali per tutti e che non tengono conto delle differenze individuali. Ora i nutrizionisti basandosi sulla genetica potranno creare regimi alimentari ad personam

LA VOCE DELLA BILANCIA – L’ultima frontiera della dietetica è la personalizzazione dei regimi alimentari. Ogni individuo è infatti diverso per metabolismo, capacità di assorbire i nutrienti, preferenze alimentari, intolleranze e allergie ai cibi. Il metodo adottato da un team di ricercatori dell’Area Science Park di Trieste si basa sull’analisi del corredo genetico. “La nutrigenetica è una nuova e affascinante disciplina della genetica che studia come ognuno di noi, in base al proprio DNA, risponde in maniera diversa agli alimenti“ ha spiegato Paolo Gasparini, genetista dell’ospedale Burlo Garofalo di Trieste e referente scientifico del progetto.

G-diet è un kit con cui si può analizzare una serie di geni che hanno a che fare col metabolismo dei grassi, degli zuccheri, con lo stile di vita, con le intolleranze alimentari e con il gusto. Le informazioni raccolte con il kit vengono elaborate, anche grazie la supporto di un algoritmo e di questionari, e il nutrizionista  può poi produrre una dieta personalizzata.

“Questa è una dieta per star bene, non nasce come una dieta dimagrante” puntualizza Gasparini. G-diet non promette miracoli come dimagrimenti record in tempi brevi, ma se qualcuno decide di seguirla, in tempi ragionevoli può pensare di migliorare la sua forma con risultati duraturi. G-diet, andando incontro ai gusti dell’individuo, è anche pensata per essere “palatabile” e perciò meno gravosa da seguire.

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Federica Sgorbissa
Federica Sgorbissa è laureata in Psicologia con un dottorato in percezione visiva ottenuto all'Università di Trieste. Dopo l'università, ha ottenuto il Master in comunicazione della scienza della SISSA di Trieste. Da qui varie esperienze lavorative, fra le quali addetta all'ufficio comunicazione del science centre Immaginario Scientifico di Trieste e oggi nell'area comunicazione di SISSA Medialab. Come giornalista free lance collabora con alcune testate come Le Scienze e Mente & Cervello.