Una tecnica innovativa per la ricostruzione tridimensionale dei siti di interesse artistico e archeologico
NOTIZIE – Un nuovo metodo che unisce le misurazioni ottenute con gli scanner laser e la fotografia permette di ricostruire in maniera accuratissima la struttura e l’aspetto tridimensionale dei monumenti antichi, con accuratezza millimetrica. Cinque sono i monumenti (tutte chiese) situati nell’antica regione della Merindad de Aguilar de Campoo ricostruiti da Pedro Martin Lerones, del Parco teconologico di Boecillo, in Spagna, e colleghi che hanno pubblicato i risultati sulla rivista Journal of Cultural Heritage.
La tecnica garantisce la raccolta del numero massimo di dati geometrici con il minimo numero di posizioni (per il rilevamento). “Questo assicura che venga mantenuta l’accuratezza, riducendo anche il tempo sul campo – normalmente si prendono sempre più dati del necessario,” ha commentato Martin Lerones. I monumenti vengono poi “riprodotti con un’accuratezza al millimetro, in confronto con quella al centimetro dei modelli convenzionali.”
I dati raccolti con lo scanner laser vengono arricchiti con le fotografie. L’informazione viene poi processata da due software (sviluppati dagli stessi ricercatori): uno serve per sovraimporre al modello tridimensionale l’informazione sul colore contenuta nelle fotografie, e un altro che genera il piano 3D finale a una velocità che è il 40% dei metodi tradizionali.
Secondo gli autori questo metodo è utile per due principali motivi. Il primo è che offre molti più dati dei metodi tradizionali ma fa risparmiare tempo e denaro. L’altro perché può favorire la divulgazione di dei siti archeologici, fornendo immagini tridimensionali spettacolari che possono stimolare i pubblico ad approfondire la conoscenza dei siti.