In Giappone, studiando la proboscide delle zanzare, è stata realizzata un nuovo tipo di siringa “indolore”. Ogni giorno viene utilizzata da 600mila diabetici.
Ce ne sono di piccole e più grandi, si nascondono e vi osservano, seguono la luce e cercano il vostro sangue, un piccolo sibilo e sferrano l’attacco. Sono le zanzare. Per molti un insetto inutile, fastidioso, un incubo nelle notti d’estate, per altri fonte d’ispirazione e guadagno. Tetsuya Oyauchi ingegnere della Terumo, un’azienda giapponese di strumenti medici, e Masayuki Okano, direttore di una piccola azienda di pressatura di metallo, sono riusciti a realizzare un nuovo tipo di siringa totalmente indolore, il tutto osservando le tanto odiate zanzare.
“Perché le nostre siringhe procurano sofferenza quando le zanzare sono perfettamente in grado di estrarre sangue senza causare dolore?” si è chiesto Okano. Gli ingegneri della Terumo hanno scoperto che tutto è dovuto alla particolare geometria della proboscide di questi insetti, più sottile in punta e svasata alla base. Fino a poco tempo fa si pensava che per somministrare un farmaco in modo corretto, il diametro della siringa dovesse rimanere costante e la riduzione del diametro della punta potesse complicare l’iniezione del medicinale. Poi si è scoperto che è proprio la forma cilindrica degli aghi a causare dolore. E così Masayuki Okano, considerato il guru della metallurgia in Giappone, è riuscito ad arrotolare una sottilissima lamina di acciaio inossidabile ricavandone un minuscolo cono affusolato. Risultato? Nel 2005 è nata Nanopass 33 Syringe, una siringa con diametro della punta di soli 0,2 millimetri, il 20% in meno rispetto agli aghi convenzionali. Dopo varie modifiche, oggi queste siringhe sono utilizzate ogni giorno da più di 600mila diabetici in Giappone e il loro utilizzo è destinato a salire.
Secondo uno studio internazionale finanziato dall’Organizzazione Mondiale delle Sanità e pubblicato pochi giorni fa sulla rivista medica Lancet, più di 350 milioni di persone nel mondo soffrono di diabete, malattia destinata a diventare nei prossimi anni uno dei principali problemi sanitari del pianeta.
Durante la premiazione dell’ago Nanopass 33 al Japan Industrial Design Promotion Conference del 2005, Masayuki Okano disse “è divertente creare qualcosa che al mondo non esiste e fare qualcosa che si ritiene impossibile”.
Impossibile certo, come amare le zanzare.