NOTIZIE – Emergenza benzene oggi a Trieste. Gli allarmi lanciati dagli abitanti del quartiere (Servola) intorno all’impianto siderurgico ”Lucchini-Severstal” hanno mobilizzato i tecnici dell’ARPA del Friuli Venezia Giulia che hanno accertato la fuoriuscita dall’impianto di grandi quantità di benzene, con valori nettamente superiori ai limiti di legge. Lo stabilimento, chiamato semplicemente “la ferriera” dagli abitanti della città, si trova a ridosso del centro urbano in una delle zone più densamente abitate della città.
Da anni ormai gli abitanti della zona, e di tutta la città, denunciano la grave situazione ambientale e sanitaria provocata dall’impianto, ma le proteste non sono valse a nulla, e anzi in anni recenti la ferriera è stata venduta a nuovi proprietari che hanno cercato di rilanciare l’attività del fatiscente stabilimento.
Il neoeletto sindaco della città, Roberto Cosolini, nel programma elettorale ha proposto una bonifica e una riqualificazione della zona, ma intanto episodi come quello di oggi non rappresentano certo un fatto isolato. L’odore dell esalazioni della ferriera si può spesso sentire fino al cuore della città, persino nella famosa Piazza dell’Unità d’Italia, a qualche chilometro di distanza (e dove guardacaso sorge anche il municipio). Tutta la città è dunque interessata dall’emergenza.
OggiScienza si associa alla voce di tutti quelle associazioni, comitati e raggruppamenti formali e informali di cittadini che chiedono la chiusura di questo eco-mostro urbano (e di tutte le situazioni analoghe nel nostro Paese).
Secondo ARPA alle 13 di oggi la situazione benzene era già rientrata sotto i limiti consentiti. Sopra potete vedere il video della nube di oggi, postato su Facebook da Jasmine Trieste. Il video come prevedibile ha sollevato un’accesa discussione.