CULTURA – Arrivo un po’ tardi, ma l’ho visto solo ora. Anche nella comunità scientifica si fanno gli scherzi d’aprile. Quest’anno su arXiv, il sito dove matematici e fisici postano i loro articoli di ricerca prima che vengano pubblicati sulle riviste a revisione paritaria, il primo aprile è stato pubblicato questo paper dal titolo “God as Topological Invariants” (Le divinità come invarianti topologiche).
ecco la traduzione dell’abstract:
Mostriamo qui come il numero di divinità in un universo debba essere uguale alla caratteristica di Eulero della sua varietà sottostante. Incorporando l’argomentazione cosmologica della creazione, il risultato getta un ponte tra la teologia e la fisica e rende l’ateismo una tesi testabile. Le implicazioni teologiche sono profonde dato che il teorema offre nuovi suggerimenti sulla struttura topologica del paradiso e dell’inferno. Le osservazioni astronomiche recenti non possono falsificare il teismo, ma i dati sono leggermente in favore dell’ateismo.
Qui il paper “originale”.
Crediti immagine: Arxiv