SALUTE – Un recente articolo pubblicato sulla rivista Neuron riporta un dato molto significativo (che comunque necessiterà di ulteriori conferme e di essere testato anche sull’uomo). Gli occhi di tre topi ciechi, affetti da una malattia analoga alla retinite pigmentosa, hanno riacquistato – temporaneamente – la capacità di reagire alla luce dopo un trattamento a base di un composto chimico chiamato AAQ.
Dopo un’iniezione della sostanza i roditori tendevano ad allontanarsi da una fonte luminosa a LED cosa che non avevano mai fatto prima, e le loro pupille mostravano segni di contrazione, una normale reazione agli stimoli luminosi.
Purtroppo l’effetto della sostanza, che si lega ai canali ionici delle cellule delle retina e ne riattiva la funzionalità, sono solo temporanei e svaniscono velocemente. Per questo motivo Richard Kramer e colleghi dell’Univesrità della California di Berkeley e dell’Università di Washington stanno esplorando altri composti simili che durino più a lungo.
Crediti immagine: suzyq212
Ottimo.
Non per fare polemica, ma preferisco che i miei soldi vadano alla ricerca che al restauro di qualche chiesa.. tempo fa su MedBunker avevo visto il video di una ragazza che si è messa a piangere dopo aver parzialmente riacquistato l’udito.
Invece ho un amico al CNR che sta pensando di andare in Australia ad occuparsi di domotica..
Per piacere scienziati, non lasciateci soli con i leghisti.
Una mia amica medico mi ha comunque detto che la sperimentazione per il vaccino per l’AIDS è tutta italiana e guidata da una donna.
Ne avete già parlato?
Non vi seguo da un po’, scusate, ho problemi di linea.
Temo che ci sia un errore, l’abstract (e tutto il resto della stampa) citano topi, non felini.
CHIEDO VENIA, sono costernata. L’errore dipende non dal fatto che non so l’inglese (asinaccia, direte voi) ma dal fatto che avevo appena finito di leggere un post di Pahryngula a proposito della sperimentazione sui gatti (che sono in effetti i preferiti per i test sulla visione data la somiglianza dei due sistemi visivi). Correggo subito, ho evidentemente bisogno di vacanza, accidenti
Nessun problema, ne abbiamo bisogno tutti. 🙂 Avevo immaginato una contaminazione del genere e a tal proposito mi permetto di consigliare una lettura … alternativa!
http://www.opposingviews.com/i/society/animal-rights/pz-myers-basic-research-using-kitties
Cordialmente.
Paolo
ehehhe, è proprio il post che avevo letto io
Caro Baker Street Boy, il tuo commento è semplicemente egoista e spropositato. Forse non immagini nenanche cosa sia la RP e cosa possa significare a soli 27 anni sapere che tra qualche giorno, mese o anno i miei occhi smetteranno di vedere per sempre con la consapevolezza che solo la ricerca potrà attuare qualche valida soluzione …. Prima di esprimere giudizi, è meglio documentarsi e immedesimarsi nei veri problemi della vita!