LIBRI – Era una giornata come tante.
L’agente 00M faceva shopping.
L’agente 00E assaporava paccheri al sugo.
L’agente 00L invece scriveva di libri di scienza. In particolare scriveva del libro “La fisica di 007. I segreti della scienza al servizio di Sua Maestà”, edito Scienza Express.
Il libro non potrà non piacere agli appassionati di James Bond: film dopo film, capitolo dopo capitolo, entriamo nei segreti della scienza dietro la serie di film, tra automobili, armi, laser e bombe atomiche.
Gli autori sono Monica Marelli (tra i libri pubblicati troviamo “La fisica del miao” e “La fisica del bau” ) e Emiliano Ricci, entrambi fisici e giornalisti che si occupano di comunicazione della scienza. Assieme hanno già pubblicato il libro “Sex and the Physics”, Rizzoli 2011.
“La scena di apertura è di quelle memorabili. Inseguito da un’orda di militari cubani, James Bond riesce a sfuggire alla cattura a bordo di un “jet tascabile”, abilmente camuffato da cavallo e trasportato con un traino da trasporto cavalli, appunto. Nonostante il poco spazio a disposizione per il decollo, Bond riesce a staccarsi da terra un istante prima che le jeep cubane gli siano addosso e, con abili manovre acrobatiche in volo, riesce non solo a evitare l’impatto con un missile terra-aria lanciatogli contro, ma addirittura a indirizzarlo contro un hangar, facendolo esplodere con tutto il suo contenuto di uomini e aerei.”
Esiste davvero un velivolo così piccolo e veloce? Quali altri mezzi di trasporto avanzati ha usato Bond? E come funzionano?
Tra hovercraft, laser, giubbotti antiproiettile e le immancabili Bond girl il libro racconta con ironia la scienza dentro i film dell’agente segreto più conosciuto al mondo.
In conclusione troviamo una serie di test per capire: quanto siete Bond? Se invece non vi accontentate di conoscere i film ma volete cimentarvi nello spionaggio e mettere alla prova le vostre doti da agente segreto… beh, il libro vi aiuta anche in questo. Cercate so Google “SIS test operational officer” e completate il quiz per capire se siete fatti della pasta giusta per lavorare all’MI6!