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EVENTI – A maggio la manifestazione dedicata ai droni

800px-RQ-1_PredatorEVENTI – A maggio a Roma sbarcheranno i droni. Per la prima volta prende il via “Roma Drone Expo&show” un’esposizione mai vista in Italia interamente dedicata a questa nuova forma di autodeterminazione guidata. Quando si parla di droni si è soliti pensare a situazioni stile Call of Duty: scenari apocalittici ed epocali popolati di aerei capaci, nella migliore delle ipotesi, di volare senza pilota, nella peggiore di spargere morte. La realtà a cui vuole introdurci questa manifestazione è invece assai differente, per dimostrare che siamo già circondati di droni, più di quanto crediamo. Questi “aeromobili a pilotaggio remoto” vengono usati ampiamente, oltre che in ambito militare, anche nell’industria televisiva e cinematografica, nell’ambito della sorveglianza e della protezione civile. Oltre alle orde di appassionati di apparecchi telecomandati che vedono in questi nuovi nati le magnifiche sorti e progressive del pilotaggio hi-tech.

Questo salone vedrà la presenza di alcuni dei più grandi produttori di droni, nonché di start-up che stanno cominciando a costruire un proprio mercato, che esporranno le loro “creazioni” nella prima delle tre aree principali, denominata “Expo”. Una seconda area chiamata invece “Show” permetterà agli ospiti, siano essi professionisti o semplici curiosi, di interagire in prima persona con i droni in volo. Infine, la sezione “workshop” sarà dedicata all’incontro e al dibattito con il pubblico e a cui parteciperanno anche esponenti delle istituzioni.

La manifestazione promossa dall’associazione culturale Ifimedia e organizzata dalla società Mediarkè si terrà a Roma nel maggio prossimo. Per avere ulteriori informazioni sul programma dettagliato consultare il sito www.romadrone.it, in continuo aggiornamento.

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Cristina Da Rold
Giornalista freelance e consulente nell'ambito della comunicazione digitale. Soprattutto in rete e soprattutto data-driven. Lavoro per la maggior parte su temi legati a salute, sanità, epidemiologia con particolare attenzione ai determinanti sociali della salute, alla prevenzione e al mancato accesso alle cure. Dal 2015 sono consulente social media per l'Ufficio italiano dell'Organizzazione Mondiale della Sanità.