Giornata Mondiale della Popolazione

ATTUALITÀ – Nel 1989, il programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo ha fissato all’11 luglio la Giornata Mondiale della Popolazione. Siamo arrivati a essere 7 miliardi di persone in tutto il mondo: siamo aumentati di un miliardo dal 1999 e di due dal 1987. Le proiezioni di medio termine fatte dalle Nazioni Unite prevedono che arriveremo agli 8 miliardi per il 2025, ai 9 miliardi per il 2043 e ai 10 miliardi alla fine del secolo, per il 2083. Quest’anno questa ricorrenza concentra la sua attenzione sulle giovani donne con il tema Investing in teenage girls.

Queste giovanissime ragazze affrontano, in tutto in mondo, una grande sfida. In alcuni paesi, molte di loro sono considerate dalle comunità o dalle famiglie già pronte per il matrimonio e per la maternità. Questo le allontana dalla scuola, compromettendogli qualsiasi prospettiva per il futuro. La sfida esiste anche per quelle ragazze che riescono a proseguire gli studi senza avere, però, un facile accesso alle informazioni riguardanti la salute e i diritti umani. Dare più strumenti a queste ragazze, significherebbe dargli la possibilità di proporsi come agenti di cambiamento nelle loro comunità.

A questo proposito, nel 2015, l’UNFPA (United Nation Population Fund) ha attivato un programma per informare e sensibilizzare 11,2 milioni di ragazze tra i 10 e i 19 anni rispetto a temi di salute e riproduzione sessuale.

La sfida che ci si pone è ancora più accentuata in contesti di estrema povertà e di emarginazione, dove tutte le pratiche che vorrebbero essere evitate sono la normalità. È in questi circostanze, infatti, che si deve intervenire per riconsegnare a queste ragazze il diritto di controllare il proprio corpo e la propria vita.

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