20 maggio, è il World Bee Day
Oggi si celebra la Giornata Mondiale delle Api, istituita nel 2017 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite
VIDEO- Il 20 maggio è il World Bee Day, Giornata mondiale delle api. Si tratta di una ricorrenza giovane, istituita nel 2017 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite su proposta della Slovenia.
Perché istituire un World Bee Day? Perché le api non se la passano affatto bene. In Europa circa il 10% delle 2 000 specie di api note è considerato a rischio di estinzione, ma è un dato da prendersi con le pinze perché per molte zone fare valutazioni accurate non è stato possibile. E in base alla situazione di queste zone la percentuale potrebbe scendere, arrivando al 4%, o impennarsi fino a toccare il 60%. Quasi sei specie ogni 10 sono classificate come Data Deficient, ovvero per mancanza di dati non è stato possibile per la IUCN (Unione Internazionale per la Conservazione della Natura) stabilire il loro status di conservazione.
Ma come grande pubblico, quanto le conosciamo queste api? Non così tanto. Negli anni le campagne di informazione hanno insistito soprattutto sul ruolo cruciale che svolgono nell’impollinazione, ma hanno dato visibilità a un’unica specie: Apis mellifera. Come spiega l’ecologo Joseph Wilson in uno studio su Ecology and the Environment, sono in pochi a conoscere la reale biodiversità delle api e a rendersi conto che oltre a questa famosa specie se ne contano a bizzeffe. Tutte importanti, ma pressoché sconosciute ai più. Anche il ruolo degli altri animali impollinatori, dai lemuri ai pipistrelli fino a miriadi di insetti diversi, passa spesso in sordina.
Ed ecco due consigli di lettura per il World Bee Day dalla redazione di OggiScienza:
Il tempo delle api: lezioni di vita dall’alveare – di Mark Winston, Il Saggiatore 2017
(qui la nostra recensione)
L’intelligenza delle api. Cosa possiamo imparare da loro – di Randolf Menzel e Matthias Eckholdt, Raffaello Cortina Editore 2017
(qui la nostra recensione)