CULTURALIBRI

Dalla testa ai piedi

Il nuovo manuale illustrato di Andrea Valente e Gek Tessaro ci accompagna in un viaggio dentro e fuori il corpo umano

LIBRI- Dalla testa ai piedi. Sapevi che le popolazioni artiche hanno le narici piccole, così l’aria gelida si sfrega maggiormente contro le pareti nasali scaldandosi? E che quelle equatoriali le hanno più grandi per dar tempo all’aria torrida di raffreddarsi?

Oppure che nello spazio, in assenza di gravità, le vertebre e i cuscinetti si rilassano e gli astronauti in missione sono fino a quattro centimetri più alti che sul pianeta Terra? E che senza le unghie difficilmente riusciremmo a tenere una matita in mano fra i polpastrelli o a suonare il pianoforte?

Sono solo alcune delle curiosità raccontate da Andrea Valente e Gek Tessaro ne “Dalla testa ai piedi. Sopra sotto dentro fuori il corpo umano” (Editoriale Scienza 2018, 128 pagine, 14,90 €), un piccolo manuale illustrato del nostro corpo per i bambini dagli 8 anni. Dagli organi interni alla pelle fino ai peli, passando per gli organi genitali.

Dalla testa ai piedi è diviso in sette sezioni: Con la testa sulle spalle, Lo scheletro nell’armadio, Qua la mano, Anche dentro le mutande, Cuore di mamma, Belli dentro, Belli fuori.

Si scoprono gli organi più noti come il fegato e lo stomaco ma anche occhi, naso, bocca. Non mancano spiegazioni su quelli meno conosciuti persino dai più grandi. Ad esempio il midollo spinale, che scorre nella colonna vertebrale ed è composto dai neuroni, e il midollo osseo, che invece si trova in alcune delle ossa più grandi del corpo… ed è lo stesso che alcuni di noi amano gustare quando cucinano – appunto – l’ossobuco.

Per ogni organo gli autori di Dalla testa ai piedi raccontano in poche righe ma con rigore scientifico dove si trova, a che cosa serve e qualche curiosità (ogni tanto si sfocia anche nella storia…). Particolarmente utili sono le illustrazioni di Gek Tessaro, che sembrano quasi simpatici collage e che colpiranno sicuramente i più piccini!

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Cristina Da Rold
Giornalista freelance e consulente nell'ambito della comunicazione digitale. Soprattutto in rete e soprattutto data-driven. Lavoro per la maggior parte su temi legati a salute, sanità, epidemiologia con particolare attenzione ai determinanti sociali della salute, alla prevenzione e al mancato accesso alle cure. Dal 2015 sono consulente social media per l'Ufficio italiano dell'Organizzazione Mondiale della Sanità.