Ricordando Margherita
Una mostra fotografica e un ciclo di conferenze, laboratori e spettacoli per ricordare la grande astrofisica Margherita Hack.
In bicicletta a Barcola con il suo amato quattrozampe, mano nella mano con il marito Aldo con cui condivideva “affetto, stima, interessi intellettuali e culturali e qualche sana litigata, soprattutto di carattere politico”. Sul podio dopo una gara di atletica o immersa tra i libri nella sua casa di Trieste.
Tanti sono i volti di Margherita Hack ritratti in questa mostra fotografica dedicata alla grande astrofisica e allestita nello spazio Trieste Città della Conoscenza (presso la stazione dei treni di Trieste).
Margherita Hack nasce a Firenze il 12 giugno del 1922. A metà degli anni Sessanta del secolo scorso arriva a Trieste, città che ha amato profondamente e che altrettanto profondamente l’ha amata (e continua ad amare nonostante la sua scomparsa avvenuta il 29 giugno 2013).
Margherita, come la chiamano tutti qui a Trieste, ha reso la città un centro di eccellenza per l’astrofisica, riportando l’Osservatorio Astronomico a livelli scientifici internazionali e contribuendo a far crescere quel Sistema Trieste che al momento del suo arrivo stava nascendo. Margherita è stata anche una brillante divulgatrice scientifica e un’appassionata insegnante, dedita a formare giovani scienziati, oggi affermati astrofisici.
Di Margherita ricordiamo anche l’impegno politico e, non ultimo, l’immenso amore per gli animali (è stata socia-fondatrice del Gattile di Trieste).
Ricordando Margherita non è solo una mostra fotografica ma anche una serie di conferenze, spettacoli e laboratori, che si terranno fino al 30 giugno 2018 in diversi luoghi della città. La manifestazione nasce dalla collaborazione tra INAF Osservatorio Astronomico di Trieste, SISSA, Università di Trieste, Immaginario Scientifico, Comune di Trieste e Università della Terza Età di Trieste.
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