I benefici psicofisici dell’orgasmo cerebrale
È la sensazione di brivido o formicolio del cuoio capelluto che alcuni di noi provano in risposta a un movimento lento delle mani, o a parole sussurrate.
COSTUME E SOCIETÀ – L’Autonomous Sensory Meridian Response (ASMR) – in italiano risposta autonoma del meridiano sensoriale – è la sensazione di brivido o formicolio del cuoio capelluto che alcune persone provano in risposta a stimoli specifici, come parole sussurrate, ticchettii o movimenti lenti delle mani.
Questa sensazione, definita anche “orgasmo cerebrale”, si estende dalla testa al resto del corpo, inducendo uno stato di rilassamento. Negli ultimi anni sui social network si sono diffusi video che riproducono e accentuano i suoni trigger, ricreando situazioni e contesti tra i più vari. Si va dalla simulazione di una visita medica a quella di una seduta dal barbiere, dai massaggi per il corpo a tutorial che mostrano come piegare un asciugamano. La comunità è molto attiva su YouTube, dove i video “ASMR” sono più di 13 milioni e i canali più seguiti hanno centinaia di migliaia di iscritti (Gentle Whispering ASMR supera il milione).
Gli utenti affermano che guardare queste clip li aiuti a rilassarsi e ad addormentarsi, e che funzioni come antidoto contro ansia e depressione. Una ricerca pubblicata di recente sulla rivista PLOS ONE conferma l’ipotesi che la pratica abbia dei benefici sulla salute fisica e mentale. Il lavoro, che ne ha indagato per la prima volta le basi fisiologiche, ha infatti riscontrato una diminuzione della frequenza cardiaca e l’induzione di emozioni positive.
Secondo Giulia Poerio, ricercatrice dell’università di Sheffield e prima autrice dell’articolo, molte persone affermano di aver sperimentato questa sensazione fin dall’infanzia, ma è stata la diffusione dei video sui social network avvenuta negli ultimi anni che ha contribuito ad aumentare la consapevolezza verso il fenomeno. A differenza del rilassamento indotto dalla musica o a una profonda esperienza estetica, l’effetto di questi suoni rilassanti sulla fisiologia dell’organismo non era però stato indagato scientificamente.
In un primo esperimento, più di mille persone hanno guardato una selezione di video ASMR e non ASMR e hanno poi risposto a un questionario online, descrivendo gli stimoli più efficaci e le emozioni provate. Coloro che avevano dichiarato di aver sperimentato in passato l’orgasmo cerebrale, durante l’esperimento hanno provato più frequentemente formicolio, stati di eccitazione e di calma e diminuzione dei livelli di stress e di tristezza. In un secondo esperimento, svolto in laboratorio, i ricercatori hanno coinvolto 112 partecipanti, metà dei quali avevano affermato di aver vissuto esperienze di AMSR.
I partecipanti sono stati sottoposti a due diverse tipologie di video ASMR (con o senza voci) e un video di controllo. I parametri fisiologici (frequenza cardiaca e conduttanza cutanea) sono stati monitorati durante la visione. Dopo ciascun video, inoltre, i partecipanti hanno risposto a domande sulle sensazioni e le emozioni provate. Coloro che avevano sperimentato l’ASMR hanno mostrato una riduzione della frequenza cardiaca (in media di 3,14 battiti al minuto), un aumento della conduttanza cutanea e un aumento nelle emozioni positive, come stati di rilassamento e sentimenti di connessione sociale.
Secondo la ricercatrice, lo studio dimostra che i video possono avere un effetto rilassante, anche se ciò si verifica solamente nelle persone che affermano di aver sperimentato l’ASMR. Questo si riflette nella sovrapposizione tra le dichiarazioni dei partecipanti e il dato oggettivo della frequenza cardiaca misurata. Un aspetto interessante della ricerca è che il cambiamento fisiologici osservato è in accordo con quanto riscontrato in studi precedenti, focalizzati sulla riduzione dello stress tramite l’uso della musica o della mindfulness.
Segui Giulia Rocco e Francesca Camilli su Twitter
Leggi anche: Cyberbullismo e social network: maggiori rischi se si superano le due ore al giorno
Pubblicato con licenza Creative Commons Attribuzione-Non opere derivate 2.5 Italia.