Ci sono un italiano, un francese, tre russi e un cinese tutti chiusi in una stessa stanza. Sembra l'inizio di una di quelle barzellette che si sentono al bar, ma è realmente successo: sei astronauti sono stati chiusi in isolamento per 520 giorni durante una simulazione di viaggio su Marte.
CRONACA - Stamattina alle 6 e 32 (italiane) il rover Curiosity, l'ultima fatica della NASA in fatto di conquista del suolo marziano, è atterrata felicemente sulla superficie del Pianeta Rosso. Ha già mandato le prime immagini e si appresta a iniziare la sua missione di esplorazione. Tutt'altro che sola, visto che dagli anni '70 in poi l'essere umano (anzi praticamente solo la NASA) ha fatto atterrare diversi ordigni sul Pianeta Rosso. Facciamo dunque il punto dei più importanti successi e insuccessi da allora.
1960 (novembre): primo tentativo sovietico, lo Sputnik 22 viene lanciato per una missione di flyby. Doveva avvicinarsi al pianeta e rimandare le prime immagini ravvicinate ma ebbe vita breve e si disintegro già negli strati bassi dell'atmosfera terrestre INSUCCESSO
1971 (novembre): di nuovo i russi. Questa volta si avvicinano di più, ma Marte 2 si schianta sulla superficie del Pianeta Rosso. INSUCCESSO