I grandi carnivori sono in crisi. Leoni, linci, orsi e lupi stanno diventando sempre più rari nei loro ecosistemi naturali, a causa soprattutto della persecuzione ad opera dell’uomo, della frammentazione degli habitat e delle prede in costante diminuzione.
Diciamolo pure: mentre fino a circa un decennio fa parlare di sostenibilità ambientale o più in generale di ecologia era considerato da molti “roba da hippy”, ora l'argomento è diventato addirittura di moda. Perché? Certo, è facile rispondere che il cambiamento climatico è sotto gli occhi di tutti, che c'è una nuova sensibilità sociale e politica, che l'urgenza di una virata nelle pratiche di consumo è evidente, ma sotto il punto di vista dell'analisi comunicativa non è sufficiente. Anabela Carvalho, docente del Dipartimento di Scienze della Comunicazione dell'Università portoghese di Minho, da anni si occupa dell'analisi delle implicazioni massmediatiche nella comunicazione di argomenti riguardanti il global warming.
ECONOMIA - Le cause della recente crisi economica sono complesse, ma ora una ricerca pubblicata su Psycological Science in the Public Interest, una rivista scientifica dell'Association for Psychological Science, cerca di far luce almeno su ciò che accade nella testa di quelli che negli anni Ottanta venivano definiti yuppie: come funzionano i processi decisionali in ambito finanziario?
CRISI - La voce di un decano che sta perorando la causa dei giovani assegnisti: “Costretti a una trafila infernale, sprecano i loro anni migliori. Abbiamo presentato una controproposta di riforma. Ma il ministro non ci ha ascoltati”. Intervista a Claudio Procesi, professore sulle barricate.