Anno dopo anno le etichette dei nostri più comuni prodotti da bagno vengono sistematicamente passate al setaccio per individuare la presenza di composti chimici reputati nocivi per la nostra salute.
Peter Doshi, Kay Dickersin, David Healy, Swaroop Vedula e Tom Jefferson hanno lanciato l’iniziativa Restoring Invisible and Abandoned Trials (RIAT), altro fronte nella battaglia contro chi non pubblica tutti i dati di un esperimento clinico, se non corrispondono alle aspettative aziendali.
In diverse Regioni d’Italia, Toscana in testa, hanno aperto ambulatori di medicina non convenzionale, con prestazioni rimborsate dal sistema sanitario....
È appena stato dichiarato campione del mondo per numero di articoli ritrattati il prof. Joachim Boldt dell'università di Giessen, ex ricercatore in farmacologia anestetica alla clinica di Ludwigshafen. Il titolo è meritato?
IL PARCO DELLE BUFALE - Sedici riviste hanno ritrattato d'autorità e di concerto 88 articoli in cui il prof. Boldt, spesso in illustre compagnia, riferiva il risultato di esperimenti clinici non autorizzati o diversi da quelli autorizzati. Il conteggio non è definitivo, l'università indaga ancora su eventuali falsificazioni dei dati, ma la custode non è contenta. Per prima cosa, un simile riconoscimento va condiviso con i coautori e i direttori delle riviste per la fiducia e l'assenza di curiosità. Dato il tempo necessario per reclutare pazienti, come minimo dovevano informarsi su quale sostanza assumeva il prof. Boldt per tenere il ritmo
Diciassette anni è durata la ricerca per sintetizzare la palauamina, una sostanza tossica prodotta da una spugna (Stylotella agminata) che vive nelle acque del Pacifico che circondano la Repubblica di Palau appartenente alla Micronesia.