LA VOCE DEL MASTER - Le ricadute di cancro alla prostata dopo la radioterapia si associano ad una brusca diminuzione di ossigeno nella massa tumorale stessa, e questo potrebbe fornire un supporto efficace nella scelta dei trattamenti successivi.
In particolare è stato dimostrato che l’ipossía, cioè la ridotta disponibilità di ossigeno, nelle cellule della massa tumorale di carcinoma prostatico influisce negativamente sulla riuscita della radioterapia e rende più probabili i fenomeni di recidiva. Da qui l’ipotesi di associare in futuro alla radioterapia un trattamento mirato verso l’ipossìa stessa, al fine di garantire la cessazione definitiva della proliferazione tumorale e aumentare la probabilità di sopravvivenza.