I meccanismi con cui memorizziamo nuove parole sconosciute sono influenzati dalle nostre capacità linguistiche: conoscere più lingue straniere aiuta a...
Quando impariamo una nuova lingua, alcune aree del cervello si sviluppano maggiormente. Crediti immagine: Stellapark025, Wikimedia Commons APPROFONDIMENTO – Sul...
CULTURA- Le lingue indo-europee sono tra le più parlate al mondo ma dove e quando abbiano avuto origine rimane ancora argomento dibattuto tra gli esperti. Un nuovo studio, condotto da un team internazionale di ricercatori guidati da Remco Bouckaert dell'Università di Auckland, in Nuova Zelanda, getta nuova luce sulla questione. Le lingue indo-europee sarebbero nate in Turchia, tra gli 8000 e i 9500 anni fa, come descritto sull’ultimo numero di Science.
Difficile pensare che la lingua celtica, germanica, italica, balto-slava e indo-iraniana (appartenenti, appunto, tutte al ceppo indo-europeo), oggi così diverse, abbiano un’origine comune. Collocare nello spazio e nel tempo la nascita dell’antenato di questi idiomi non è stato compito facile per i linguisti. L’ipotesi più accreditata finora individuava l’origine delle lingue indo-europee nell’odierna Ucraina, circa 6000 anni fa, ad opera dei Kurgan, un popolo nomade responsabile anche della loro diffusione. Solo una minoranza di linguisti, d’altra parte, riteneva fosse l’Anatolia, in Turchia, la culla della nostra lingua.