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"Se si potesse reincarnare un Neandertal e porlo nella metropolitana di New York, opportunamente lavato, sbarbato e modernamente vestito, si dubita che potrebbe attrarre attenzione". Scriveva così William Straus, famoso anatomista e paleontologo statunitense della Johns Hopkins University vissuto nel secolo scorso, per mettere in evidenza le affinità, anziché le differenze, tra l'uomo moderno e i suoi cugini più prossimi. L'immagine usata da Straus è emblematica nel sottolineare l'erroneità della collaudata idea che gli uomini di Neanderthal fossero estremamente rozzi e con capacità cognitive molto limitate.

La più antica testimonianza di un oggetto di ferro nella storia egizia rivelerebbe un’origine celeste. No, nessuna traccia di alieni però. Il materiale con cui è stato costruito l’ornamento sembra infatti provenire da un meteorite, secondo le nuove analisi di un gruppo di ricerca britannico, recentemente pubblicate sulla rivista Meteoritics & Planetary Science.

Una ricerca di EUCORES ritrova in Marocco collane fatte con gusci di conchiglia, risalenti a circa 80.000 anni fa