OggiScienza TV - Chernobyl 25 anni dopo
A 25 anni di distanza emergono le conseguenze dell'esplosione di Chernobyl, ma molte rimangono le domande ancora senza risposte.
LA VOCE DEL MASTER - Una delle più popolari serie televisive di sempre, I Simpson, offre in qualche modo uno spaccato di vita vicino a una centrale atomica. Springfield, la città di Homer e famiglia, è infatti caratterizzata dall'ingombrante presenza della centrale nucleare di proprietà dello spietato miliardario Charles Montgomery Burns: un impianto in cui lavorano inetti come Homer e che è spesso teatro di clamorose e criminali violazioni alla sicurezza. Certo, ne I Simpson la caricatura satirica è evidente, ma chi vorrebbe davvero come vicino di casa una centrale nucleare?
SALUTE - La centrale di Fukushima era stata costruita per resistere a onde alte 5,7 metri. Certamente nessuno si aspettava che uno tsunami avrebbe provocato l’arrivo di onde alte quasi 20 metri.
In questi giorni il Giappone fa la conta delle vittime dello tsunami e del terremoto, ma quello che più preoccupa è la situazione dell’incidente nucleare che ha causato la fuoriuscita di materiale radioattivo. La priorità assoluta è di limitare i danni e fermare l’emergenza.
Per capire quali sono i reali rischi (allo stato attuale dello conoscenze) per la salute e quali sono le misure di decontaminazione che vengono attuate per limitare i danni abbiamo contattato Adolfo Esposito, Direttore del Servizio di Protezione dalle Radiazioni dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN).
IL PARCO DELLE BUFALE - La "super" Luna - qualche giorno prima del terremoto che ha innescato lo tsunami, il noto astrologo britannico Richard Nolle aveva previsto che, visto che la Luna si stava avvicinando al suo perigeo, cioè il punto più vicino alla Terra che il satellite può raggiungere orbitandole attorno (cosa che accade una volta al mese), e che in particolare questo 19 Marzo, a Luna piena, sarebbe è stato il più prossimo alla Terra degli ultimi 19 anni, il tutto avrebbe causato eventi catastrofici come, appunto, terremoti e maremoti. Le superlune, come le chiama l'astrologo, avrebbero sempre portato con loro immani catastrofi.
Nella Rete, insensate affermazioni come questa sono state immediatamente elevate al rango di teorie scientifiche, specialmente dopo il terremoto. Tra le vittime della disinformazione, anche il "meteorologo" britannico John Kettley che, contrariamente a quanto riportato in genere, aveva assicurato che la Luna NON poteva innescare terremoti ma che, forse, poteva influire significativamente sul tempo atmosferico e sulle maree limitatamente alle zone costiere. In realtà, meteorologo Kettley lo è diventato solo da noi perché si tratta invece di un popolare presentatore delle previsioni del tempo britannico.
IL PARCO DELLE BUFALE - Homeopathy Plus è una rivista-negozio-studio medico-scuola di formazione-consulenze ecc. diretta "dall'omeopata e donna d'affari" australiana Fran Sheffield. Il 12 marzo i suoi abbonati ricevevano questo mail (estratti):
Sulla scia del grave terremoto e dello tsunami che hanno colpito il Giappone venerdì, è avvenuta un'esplosione nella centrale nucleare di Fukushima. È stato riferito che la radiazione era fuoriuscita dalla centrale già prima dell'esplosione e le autorità giapponesi temono ora che abbia avuto luogo un meltdown con un'ulteriore contaminazione. La gente viene evacuata dall'area, mentre gli ingegneri si dibattono per contenere il danno. Se la situazione si aggravasse, il materiale radioattivo trasportato dal vento e dalle correnti d’aria potrebbe diffondere materiali contaminati in isole e paesi circostanti.
Per tutti gli interessati, ci sono misure protettive che si possono prendere con l’omeopatia.
I rimedi-chiave usati nella ricerca o storicamente per prevenire o trattare gli avvelenamenti da radiazioni comprendono i seguenti [Continua...]
(Sul sito della rivista il disastro è più contenuto, le correnti oltre che aeree sono marine per meglio raggiungere la clientela australiana, e la frase che precede è sostituita da: "A Homeopathy Plus, abbiamo limitato i nostri suggerimenti ai rimedi i cui effetti sono supportati da ricerche e/o confermati da successi clinici riferiti da medici che si sono occupati di esposizione alle radiazioni durante le Grandi Guerre Mondiali.")
AMBIENTE - 550 uccelli di 48 specie diverse che vivono nella zona di Chernobyl, in Ucraina, hanno un encefalo più piccolo del 5 per cento rispetto a conspecifici provenienti da aree di controllo. Lo studio, pubblicato su PlosOne (una rivista open access), è di Anders Møller dell'Università di Paris-Sud e di Timothy Mousseau dell’Università della South Carolina e coinvolge, come secondo autore, il ricercatore italiano Andrea Bonisoli Alquati, che al Dipartimento di Scienze Biologiche dell’Università della South Carolina sta svolgendo il suo periodo di post-dottorato.
L'Accademia Slovacca delle Scienze studia le singolarità delle piante nell'area di Cernobyl per capire come la vita si difende dalle radiazioni nucleari