Denti high-tech per il dinosauro erbivoro
CRONACA - I denti dei mammiferi erbivori sono da sempre considerati un eccezionale esempio di adattamento alla macerazione del materiale vegetale di cui si nutrono. Negli ungulati, ad esempio, si è evoluta una complessa struttura dentaria, composta da ben quattro tessuti differenti che creano una superficie ruvida adatta allo sminuzzamento delle piante, in modo tale da favorire una più facile assimilazione dei nutrienti.
Questa struttura è comparsa diverse volte nel corso dell'evoluzione dei mammiferi, ma qualcosa di simile (anzi, di meglio!) era già presente circa 85 milioni di anni or sono nel gruppo degli adrosauridi (Hadrosauridae), la famiglia di dinosauri erbivori 'dal becco d'anatra'. Questi organismi pascolavano nelle praterie del Cretaceo in branchi molto numerosi e per circa 35 milioni di anni hanno occupato la nicchia ecologica dei megaerbivori, quella che oggi è appannaggio esclusivo dei mammiferi.