Una tecnica innovativa offre immagini ancora più dettagliate dell’attuale 3D cinematografico
NOTIZIE – Un assaggio (abbozzato) lo abbiamo potuto apprezzare già nel 2008 nel video “House of cards” (che potete vedere qui sopra) della band britannica Radiohead. La tecnica completa però promette molto di più, sostiene Song Zhang che l’ha creata. Zhang, come si legge in un comunicato della Iowa State University dove è professore di ingegneria meccanica, sta lavorando ad alcuni sviluppi e applicazioni di questa metodologia che potrebbe presto rinnovare anche l’ambito dell’entertaining, in maniera simile a come oggi stanno facendo le più moderne tecniche di video-3D.
Inizialmente sviluppata nell’ambito dell’imaging medico (ricostruzioni in tempo reale del movimento di polmoni e torace a scopo diagnostico), la tecnica potrebbbe presto avere applicazioni nel riconoscimento di facce, nel campo della sicurezza, nei videogame e nel cinema.
Per il momento l’applicazione è ancora poco pratica, specialmente vista l’enorme mole di dati prodotta istante per istante, che richiede supporti di memoria costosi e comunque rende la lavorazione troppo complessa, almeno per l’attuale industria dell’intrattenimento.
In realtà l’hardware necessario è relativamente semplice: un proiettore, una telecamera e un PC.
Immagini codificate vengono proiettate sul soggetto, la telecamera le registra e le manda al PC dove avviene il passaggio fondamentale: il software sviluppato da Zhang infatti riconosce il codice e trasforma in tempo reale le scene che riceve in immagini tridimensionali ad alta definizione.
Zangh lavora ora (grazie a i fondi stanziati dalla Iowa University Research Foundation e dal dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti – un’indicazione chiara per le applicazioni future della metodologia) per semplificare i dati e rendere la tecnica più agibile. Una delle applicazioni su cui sta lavorando lo scienziato è la visualizzazione di un cuore (in vivo) alla risoluzione di 1.000 fotogrammi al secondo.