Scoperto il segreto dell’orientamento delle dune di sabbia sulla luna di Saturno
METEO – I modelli di studio base realizzati dalla European Space Agency (ESA) sulla circolazione atmosferica – modelli utilizzati correntemente e ormai considerati consolidati – mostrano che i venti sulla superficie di Titano soffiano in direzione est-ovest intorno alla cintura equatoriale. Nel 2005, però, la sonda Cassini, sviluppata dalla NASA, ha ottenuto le primissime immagini del satellite di Saturno rivelandoci grandi dune di sabbia scura che coprono almeno il 20% della superficie e lasciandoci vedere che queste colline sabbiose si disponevano sulla superficie nella direzione opposta a quella prevista. Ma allora come spiegare l’orientamento delle dune rispetto al modello dei venti titanici? Il paradosso di Titano è stato spiegato da Tetsuya Tokano, ricercatore all’Università di Cologna, che ha realizzato un nuovo modello risolutivo, spiegando la questione in un articolo pubblicato su Aeolian Research: pare, infatti, che i cambiamenti stagionali possano avere effetto sulla direzione dei venti. Nonostante i venti siano generalmente provenienti da est, in prossimità di ogni equinozio si sviluppa una fortissima raffica di vento che, soffiando da ovest, sposta la sabbia ed è quindi il responsabile dell’orientamento “anomalo” delle dune