CRONACA

Scoperta una microrana nel Borneo

È tra i più piccoli anfibi che si conoscano, non più grande della punta di una punta di matita, e vive sulle piante carnivore nelle foreste del Borneo in Malesia.

NOTIZIE – Gli scienziati non l’avrebbero neanche vista se non si fosse fatta sentire. Le dimensioni massime sono di circa 12 millimetri per i maschi adulti. Ma la Microhyla nepenthicola ha una voce molto squillante: i maschi fanno un coro assordante dalle 6:30 di mattina fino alle 9. Vive nel Matang Range nella regione della Sarawak, nel Borneo della Malesia, e passa la maggior parte della sua vita nelle trappole delle piante insettivore Nepenthes ampullaria.

Esemplari di questa, che oggi è stata riconosciuta come una specie a sé, erano già stati osservati da più di cento anni, ma si pensava che fossero dei piccoli di altre specie. Oggi invece Indraneil Das dell’Institute of Biodiversity and Environmental Conservation, dell’Università di Sarawak in Malesia e Alexander Haas del Biozentrum Grindel und Zoologisches Museum di Amburgo in Germania hanno riconosciuto che queste ranocchie così piccole sono adulte e le hanno definite come una vera e propria nuova specie. Il nome l’hanno scelto ispirandosi alla pianta su cui vivono.

La Microhyla nepenthicola è ancora un po’ più piccola della Stumpffia pygmaea già del Madagascar. Ma un po’ più grande della rana dorata del Brasile (Brachycephalus didactylus), che non supera i 9,8 millimetri, e della Monte Iberia cubana (Eleutherodactylus iberia). Naturalmente è difficile stabilire un vero e proprio record: bisognerebbe infatti avere molti esemplari, maschi e femmine, in modo da poter definire una dimensione media.

Record o non record, la miniaturizzazione in natura, dicono i biologi, è un fenomeno interessante e offre la possibilità di approfondire vari aspetti sull’origine e sullo sviluppo degli organismi.

Condividi su