« Come fai a fare un altro lavoro, quando puoi fare l’astronomo? »
(Franco Pacini, Sezze 16 Febbraio 2009, Auditorium Costa)
CRONACA – Con queste parole ci piace ricordare Franco Pacini, uno degli scienziati italiani di fama internazionale che ha portato un grande contributo all’astrofisica, che ci ha lasciato questa mattina.
Nella sua vita si è occupato di astrofisica teorica e delle alte energie,e ha dato un contributo fondamentale nella comprensione delle stelle pulsar: oggetti stellari pulsanti che si formano negli stadi finali della vita di stelle massicce in fase di collasso. Pacini ha anche studiato la complessità di oggetti lontanissimi come i quasar e le strutture galattiche compatte associate ai nuclei galattici attivi.
A livello internazionale ha contribuito alla creazione dello European Southern Observatory (ESO), che quest’anno festeggia i cinquant’anni dalla sua fondazione. È stato presidente dell’Unione Astronomica Internazionale e ha partecipato alla progettazione e realizzazione del telescopio binoculare più grande, il Large Binocular Telescope e direttore dell’Osservatorio di Arcetri e professore ordinario all’Università di Firenze.
Oltre alla grande valenza in campo scientifico, Pacini si è dedicato anche alla divulgazione scientifica scrivendo numerosi articoli sulla stampa e libri anche dedicati ai più piccoli. Qui trovate un’intervista rilasciata nel 2009 da Franco Pacini a OggiScienza: Dal telescopio alle onde gravitazionali
Crediti immagine: Robert T. Rood