IL PARCO DELLE BUFALE – Nella puntata di domenica 13 maggio, Report intervista il fisico della Marina militare Clarbruno Vedruccio, inventore di una sonda a onde radio per determinare la presenza di cellule cancerose. La sua validità è confermata da pubblicazioni scientifiche che la custode non riesce a trovare.
Nella rubrica “C’è chi dice no”, la conduttrice esordisce con
Restiamo sempre dentro Finmeccanica, in una vicenda dove di soldi ne girano molto meno, ed è la storia di una vicenda di una grande occasione persa, almeno secondo noi… Un fisico italiano che sta negli Stati Uniti fa una scoperta e invece di restare là dove queste cose di solito sono più semplici dice, ma no…
Un giorno del 1992 mentre lavora a una sonda per rilevare mine antiuomo e soffriva di gastrite, il dott. Veruggio si accorge che la gastrite interagisce con le onde radio ad alta frequenza. Nel 1995, brevetta la sonda TrimProb che invia le onde le onde sopra l’organo (vedi dimostrazione della “tecnologia di Star Trek” in questo video) e trasmette a un computer l’assorbimento diverso nel caso di un tumore, anche minuscolo. Fine delle biopsie dolorose, degli esami dall’esito incerto e della teoria secondo cui l’interazione delle onde elettromagnetiche con i tessuti è unicamente di tipo termico. Nel 1999 ne brevetta una nuova versione dalle applicazioni ben più vaste. Oltre agli organi, può irradiare qualunque “sistema chimico organizzato” e identificarne le anomalie:
Utile in archeologia, tecniche di prospezione geologica, e molti altri campi quali fisica dell’atmosfera, sistemi di previsioni meteo… radar, telecomunicazioni e tecnologie aerospaziali.
La sensazionale invenzione viene illustrata in un comunicato stampa nel 2003. Il successo mediatico è immenso, ricorda a Report il dott. Vedruccio. Però Galileo Avionica (Finmeccanica) che poi diventa la Selex Galileo, nel 2007 rinuncia a produrla. Dal 2008, spiega a Report la dott. Carla Ricci del “Progetto TrimProbe”, lei e il dott. uff. Vedruccio pagano di tasca propria il rinnovo dei brevetti. Dopo lunghe indagini, la custode ha scoperto sulla home page del dott. Vedruccio che la dott. Ricci è coniugata in Vedruccio, partecipa alla presentazione della sonda in una conferenza tenutasi a Praga e studia le relazioni di Gesù con le donne.
Conclusione della conduttrice:
Finmeccanica ci scrive che dopo avere investito 5 milioni e mezzo ha deciso di abbandonare questa invenzione alla sua sorte, nonostante nel frattempo le pubblicazioni
scientifiche confermano la validità di questo strumento, poco invasivo e anche poco costoso per il servizio sanitario nazionale. Speriamo che la sorte lo ripeschi.
Lo spera anche il senatore Elio Lannutti dell’IdV, che l’anno scorso aveva interpellato più ministri, chiedendo loro di
fare chiarezza su quali siano state le reali motivazioni dietro la cessazione della produzione del Trim Prob da parte di Galileo Avionica; attivarsi, per quanto di competenza, affinché la Corte dei conti affinché faccia chiarezza sul danno per l’erario derivante dalla mancata adozione del Trim Prob.
Il costo dello non è elevato infatti, 40 mila euro, la custode non può che dar ragione alla conduttrice. Condivide i dubbi del senatore sui “motivi reali” e sospetta oscure trame di Finmeccanica per non mettere in commercio un’invenzione tanto geniale. Pensate, basta mandare radiofrequenze sul suolo per scoprire miniere di metalli, petrolio e altro ben di Dio. E poi se n’è parlato perfino in America.
L’unica cosa che nessuno ha saputo dire alla custode e con quale tecnologia da Star Trek deve cercare le “pubblicazioni scientifiche che confermano la validità” della sonda. Con quelle usate anche dagli scienziati della SISSA, ne ha trovato una sola.
Credito immagine: cartella stampa del TrimProb, Galileo Avionica, 2003, con preghiera di pubblicazione.
Cercando in Pubmed “TrimProb” mi escono 10 risultati, e sembrano tutti positivi. Mi limito a segnalare che qualche articolo c’e’. Non faccio commenti specifici perche’ non ho approfondito i vari studi.
anche su google scholar cercando “trimprob prostate cancer” vengono fuori vari risultati
Nemmeno io mi esprimo, tuttavia le pubblicazioni scientifiche non mancano di certo:
– Tubaro, Andrea; De Nunzio, Cosimo; Trucchi, Alberto; Stoppacciaro, Antonella; Miano, Lucio (2008). “The Electromagnetic Detection of Prostatic Cancer: Evaluation of Diagnostic Accuracy”. Urology 72 (2): 340–4. doi:10.1016/j.urology.2007.11.058. PMID 18336888.
– Pokorný, J. Í.; Vedruccio, C.; Cifra, M.; Kučera, O. E. (2011). “Cancer physics: Diagnostics based on damped cellular elastoelectrical vibrations in microtubules”. European Biophysics Journal 40 (6): 747–759. doi:10.1007/s00249-011-0688-1. PMID 21394502.
– http://iicph.org/a-new-understanding-of-breast-cancer-and-alternatives-to-mammography
– http://www.springerlink.com/content/577757274043rk07/
E la decina su pubmed già citate da Emmecola.
Quello che rimane da capire sono i motivi di tanto mistero e del fatto che la sua fase commerciale non è stata, per così dire, fortunata. E comunque Report è solo l’ultimo di una lunga serie…
articolo alquanto superficiale….decisamente poco scientifico 🙂
… Non è che bisognerebbe inventare qualche rilevatore di “pestaggio di piedi” ?
e poi mi ricorda la mancata applicazione del brevetto di Crosetto http://www.crosettofoundation.com/home.php?p=mission
[…] questo ho trovato vagamente irritante il modo con cui OggiScienza, magazine della SISSA ieri ha trattato (o meglio liquidato) la vicenda in un post archiviato dagli […]
Clarbruno Vedruccio è un nome stupendo e fornisce un’ulteriore spiegazione alla migrazione negli Stati Uniti…
Articolo poco scientifico. Comunque se il problema sone le pubblicazioni… http://www.clarbrunovedruccio.it/ita_pubblicazioni.htm
[…] gli antefatti rimanda alla puntata precedente che finiva così: L’unica cosa che nessuno ha saputo dire alla custode è con quale tecnologia […]
[…] gli antefatti rimanda alla puntata precedente che finiva così: L’unica cosa che nessuno ha saputo dire alla custode è con quale tecnologia […]
[…] quale sono stati rifiutati fondi pubblici per proseguire le ricerche. Una giornalista scientifica critica il servizio ed è a sua volta molto criticata e così risponde. Aiutandosi con i testi allegati e […]
[…] questo ho trovato vagamente irritante il modo con cui OggiScienza, magazine della SISSA ieri ha trattato (o meglio liquidato) la vicenda in un post archiviato dagli […]
[…] della biorisonanza quantistica olistica, della biofisica informazionale ecc. ecc. e delle loro applicazioni […]
[…] questo ho trovato vagamente irritante il modo con cui OggiScienza, magazine della SISSA ieri ha trattato (o meglio liquidato) la vicenda in un post archiviato dagli […]
Sono un cardiologo e non entro nel merito dell’invenzione di Vedruccio. L’articolo, mi spiace dirlo, è pero un esempio di cattiva “informazione scientifica” e di sarcasmo gratuito. Sarebbe stato sufficiente fare una ricerca un po’ più accurata su Pubmed e/o su Google Scholar per trovare sull’argomento decine di lavori regolarmente indicizzati, tra i quali diversi pubblicati su riviste prestigiose e ad elevato Impact Factor. Impact Factor che non mi risulta invece possieda questa rivista online la cui scientificità, a questo punto, è tutta da dimostrare. Ciò non significa che il bioscanner funzioni: esistono migliaia di lavori che attestano l’efficacia e la sicurezza di farmaci poi ritirati dal commercio perché inutili e/o dannosi. Quello che sicuramente è scorretto è però il metodo con il quale è stato concepito l’articolo.
Cordiali saluti
Francesco Rotondi MD FANMCO FESC
Articolo tedesco (luglio 2013) : http://www.epochtimes.de/Innovative-Erfindung-–-Bioscanner-durchleuchtet-Koerper-a1082903.html
[…] quale sono stati rifiutati fondi pubblici per proseguire le ricerche. Una giornalista scientifica critica il servizio ed è a sua volta molto criticata e così risponde. Aiutandosi con i testi allegati e […]
Poniamo non esista alcuna pubblicazione (già è stato osservato che ne esistono una decina, si attende quindi la correzione della sig.ra Coyaud e del sito web che ospita il suo scritto, sono trascorsi 3 anni dall’articolo ma pare non lo desideri), poniamo che non esistano neppure le valutazioni di, ad es., università di Catanzaro, Genova, ospedale marina militare Taranto, poniamo che Vedruccio vaneggi, forse, prima di battere tasti su computer, varrebbe la pena rivolgersi alla cinquantina di ospedali italiani (lasciamo pure perdere i numerosi presunti allucinati… all’estero che utilizzano il dispositivo) che a quanto pare lo hanno utilizzato e lo stanno utilizzando tuttora.
Il problema è sempre lo stesso: i più grandi oppositori del metodo scientifico (peraltro per ciò che mi riguarda non è per nulla l’unico metodo atto a sondare il mistero nel quale siamo immersi e che ci comprende) sono coloro che non concepiscono evoluzioni nel sapere dello stesso, e grottescamente aspirano alla conservazione – o per ben che vada a minuscoli passetti – dello status quo. I motivi? DIrei un paio…ma non è argomento da affrontare qui
[…] si lasciano intimidire dalle minacce di querela. Report farà altra pubblicità ai neo-Tucker? E al Trimprob di un altro genio misconosciuto, l'ing. Clarbruno […]
[…] 60 mila euro è sul mercato da oltre un decennio, ma nonostante gli sforzi della RAI – Report in particolare – ne sono stati venduti una cinquantina, così non si campa. D'altronde in articoli […]